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Come mettere i paraspigoli per intonaco: guida completa e professionale

Nel mondo dell'edilizia, ogni dettaglio fa la differenza. Tra questi, i paraspigoli per intonaco sono elementi fondamentali per ottenere angoli perfettamente dritti, resistenti agli urti e duraturi nel tempo. Ma è altrettanto vero che molti errori nella posa derivano da una scarsa conoscenza del procedimento.

In questa guida ti spiegheremo come mettere correttamente i paraspigoli per intonaco, quali materiali scegliere, come applicarli su pareti interne ed esterne, e quali accorgimenti seguire per ottenere un risultato professionale. Un articolo pensato per chi acquista da e-commerce di materiale edile e desidera un supporto concreto per l'utilizzo pratico del prodotto.

 

A cosa servono i paraspigoli per intonaco

I paraspigoli sono profili rigidi (generalmente in metallo o PVC) che si applicano sugli spigoli delle pareti per proteggerli da urti, crepe e deterioramento dell’intonaco. Inoltre:

  • Guidano l'applicazione del rasante, migliorando la linearità degli angoli

  • Prevengono lo sgretolamento negli angoli vivi, specie in ambienti soggetti a traffico

  • Hanno anche una funzione estetica, rendendo l’angolo perfetto e rifinito

Ne esistono in diverse forme, materiali e dimensioni, ognuno adatto a contesti specifici.

 

Tipologie di paraspigoli: quale scegliere

Paraspigoli in lamiera zincata

  • Adatti per intonaci tradizionali su murature interne ed esterne

  • Resistenti alla corrosione

  • Possono essere utilizzati con sabbia e cemento o premiscelati

Paraspigoli in PVC

  • Più leggeri e flessibili, ideali per pareti interne

  • Resistenti all'umidità, indicati per ambienti come bagni e cucine

Paraspigoli con rete

  • Utilizzati nei sistemi a cappotto esterno

  • Rinforzati con rete in fibra di vetro o metallo

  • Permettono la perfetta integrazione con l’intonaco termoisolante

La scelta dipende dal tipo di intonaco (tradizionale o premiscelato), dalla posizione (interno o esterno) e dalle condizioni ambientali (umidità, escursioni termiche, esposizione).

 

Strumenti e materiali necessari

Prima di iniziare, prepara:

  • Paraspigoli adeguati al tipo di parete

  • Malta o rasante per intonaco (premiscelato o sabbia/cemento)

  • Spatola o cazzuola

  • Livella a bolla o laser

  • Metro e matita da muratore

  • Secchio e frattone

  • Eventuale carta abrasiva o rete di giunzione.

 

Preparazione della superficie

La riuscita del lavoro dipende dalla qualità della superficie su cui si interviene. Quindi:

  • Elimina ogni traccia di polvere, pittura sfogliata, gesso o materiale friabile

  • Verifica che l’angolo sia regolare e pulito

  • Umidifica leggermente la parete se è troppo asciutta (solo per intonaco tradizionale).

 

Come mettere i paraspigoli nell’intonaco

Step 1: Tracciatura della linea verticale

Utilizza la livella o il laser per segnare il punto esatto in cui posare il profilo. Una tracciatura precisa garantisce l’allineamento perfetto dell’angolo.

Step 2: Applicazione della malta

Stendi uno strato abbondante di malta o rasante sull'angolo. Questo servirà come base di adesione per il profilo. La larghezza della stesura deve essere sufficiente a inglobare le alette laterali del paraspigolo.

Step 3: Inserimento del paraspigolo

  • Posiziona il profilo sull'angolo fresco di malta

  • Premi leggermente con la mano per farlo aderire

  • Regola verticalmente con la livella

  • Premi in più punti per assicurarti che sia perfettamente lineare

Step 4: Copertura delle alette

  • Una volta posizionato, stendi altro intonaco sui bordi per inglobare completamente le alette laterali

  • Liscia la superficie con la spatola per uniformare

Step 5: Asciugatura e rifinitura

  • Lascia asciugare per il tempo indicato nel sacco del prodotto

  • Eventuali imperfezioni possono essere eliminate con carta vetrata o una seconda rasatura sottile

 

Variante: installazione con collante o silicone

In caso di piccoli interventi interni o su pareti già finite, è possibile usare collanti:

  • Applica il silicone o il mastice lungo i bordi del profilo

  • Premi il paraspigolo in posizione

  • Lascia asciugare e successivamente rasare o tinteggiare

Questa soluzione è rapida, ma non adatta a pareti soggette a movimenti o con intonaco fresco.

 

Errori da evitare durante la posa

Anche un prodotto semplice come il paraspigolo richiede attenzione:

  • Posizionarlo su pittura o superfici polverose: adesione compromessa

  • Angolo fuori bolla: l’intero spigolo risulterà storto

  • Copertura insufficiente della rete: il profilo resterà visibile e si potrà arrugginire

  • Eccessiva pressione: può deformare il profilo e rovinarne la linearità.

 

Manutenzione e durabilità

La manutenzione e la durabilità dei paraspigoli per muro in intonaco sono cruciali per garantire un risultato ottimale nel tempo. Dopo aver installato i paraspigoli, è importante controllare periodicamente lo stato dell'intonaco e dei paraspigoli stessi, per verificare che non ci siano danni o segni di usura. In caso di danni o crepe, è fondamentale intervenire tempestivamente per evitare che si estendano e compromettano la funzionalità dei paraspigoli.

Inoltre, è consigliabile pulire regolarmente i paraspigoli per rimuovere polvere, sporco o eventuali residui di intonaco, in modo da preservarne l'aspetto estetico e garantirne la durabilità nel tempo. Infine, è importante tenere in considerazione le condizioni ambientali e atmosferiche che possono influenzare la durata dei paraspigoli: ad esempio, l'esposizione prolungata a pioggia intensa o agenti atmosferici aggressivi potrebbe compromettere la resistenza dei materiali nel tempo. Seguendo queste semplici accortezze e prestando attenzione alla manutenzione periodica, si può assicurare una maggiore durabilità e longevità dei paraspigoli per muro in intonaco, preservando l'estetica e la funzionalità dell'installazione nel tempo.

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